PEDIATRA

Chi è?

Il pediatra di libera scelta, o pediatra di famiglia, è il medico di fiducia che si occupa dei bambini e delle bambine, dall’infanzia all’adolescenza. Visita i bambini quando sono malati e controlla il loro benessere fisico e mentale. Per fare questo si aggiorna e lavora in collaborazione con i genitori.

Perché?

Quando il proprio bambino è malato, si chiama il pediatra per ascoltare i suoi consigli e valutare con lui se portare il bambino per una visita. Bisogna sapere che in alcuni periodi della vita, per esempio dai 2 ai 4-5 anni, i bambini si ammalano spesso, ma molte volte a causa di virus e c’è solo bisogno di controllo, di molto riposo e di poche medicine per calmare la febbre o il dolore. Altre volte, raramente, un bambino potrebbe avere malattie croniche, anche gravi, e il pediatra servirà per indicare la migliore terapia, e aiutare con le relazioni con medici specialisti di settore o di terapie riabilitative.

Controlli periodici: a cosa servono?

In periodi regolari e ad età definite sono previste delle visite di controllo che valutano la crescita e il benessere del bambino e permettono al pediatra di svolgere un’azione di educazione sanitaria e di screening, di parlare di vaccinazioni e di alimentazione.

Dove?

Ogni pediatra ha un ambulatorio per le visite. Alcune visite sono gratuite, altre a pagamento. La maggior parte delle visite si fanno in ambulatorio ma il pediatra, quando è necessario, fa anche visite gratuite a casa del paziente. È il pediatra che decide se è necessaria una visita a casa.

Quando andare?

Il pediatra lavora indicativamente dal lunedì al venerdì al mattino e al pomeriggio (gli orari possono cambiare secondo il medico). In alcuni ambulatori il pediatra visita su appuntamento, mentre in altri lascia accesso libero, cioè si può andare quando si vuole e si aspetta in sala d’attesa. Può essere che alla prima visita il medico consegni un foglio chiamato anche “Carta dei servizi”, dove ci sono tutte le informazioni. Il pediatra segue molti bambini e per questo bisogna rispettare gli orari e leggere la Carta dei servizi, e gli avvisi che si trovano nella sala d’attesa.

La notte, il sabato, la domenica e durante i giorni di festa, se si ha bisogno urgente di parlare con un medico si può chiamare la guardia medica.

Fino a quando?

Ogni bambino dalla nascita deve avere il suo pediatra, per poter accedere a tutti i servizi e visite del Servizio Sanitario Nazionale, e deve continuare ad avere un pediatra fino ai 6 anni. Questo significa che è obbligatorio per i genitori cercare un pediatra e non un medico di famiglia. Invece tra i 6 e 14 anni, i genitori possono scegliere tra pediatra e medico di famiglia. A 14 anni, in caso di malattie croniche o situazioni di handicap, i genitori possono chiedere alla Azienda Sanitaria che il loro figlio continui ad avere il suo pediatra fino a 16 anni.

Come sceglierlo?

La procedura è uguale a quella del medico di famiglia : si va all’ufficio Anagrafe sanitaria dell’Azienda Sanitaria Locale con:

– Tessera Sanitaria del bambino
– Documento di identità valido (carta di identità o patente di guida)

Il funzionario dell’Anagrafe sanitaria presenterà una lista di pediatri e si potrà scegliere. Generalmente un pediatra non può avere più di 800 pazienti registrati.

Si può cambiare pediatra?

Sì: bisogna contattare l’ufficio Anagrafe sanitaria e chiedere di cambiare pediatra. Non è necessario dare motivazioni o spiegazioni.

I.T. [Edits]

Chiedete sempre al vostro medico per chiarimenti e informazioni. HFVG declina ogni responsabilità per un utilizzo errato delle informazioni contenute in questa pagina.

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